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Trading in opzioni su ETF usa non armonizzati: strategie e opportunità
Pubblicato Mar 04 Marzo 2025 - 17:48 da Domenico Dall'Olio
Tag: Opzioni
Come ottenere una esposizione agli ETF senza un acquisto diretto
Gli ETFnon armonizzati americani sono strumenti molto interessanti per gli investitori europei, ma le normative impediscono il loro acquisto diretto. Tuttavia, il mercato delle opzioni offre un'alternativa efficace per ottenere esposizione a questi fondi in modo indiretto, sfruttando le regole di regolamento contrattuale.
Le opzioni consentono di costruire strategie mirate che, oltre a generare reddito, permettono di entrare in possesso del sottostante in situazioni che normalmente sarebbero precluse. Questo apre scenari particolarmente vantaggiosi per chi desidera investire in ETF statunitensi senza aggirare le regolamentazioni, ma semplicemente sfruttandone le dinamiche operative.
Strategie efficaci per sfruttare le opzioni
Una delle strategie più efficaci è la vendita di put naked, che consente di incassare premi mentre si attende l’eventuale assegnazione del sottostante. se l’opzione viene esercitata, l’investitore si ritrova ad acquistare l’ETF, anche se formalmente non potrebbe farlo tramite il mercato tradizionale.
È fondamentale, però, verificare come il proprio broker gestisce l’assegnazione, perché alcune piattaforme potrebbero liquidare la posizione in contanti anziché consegnare il sottostante.
Un’altra strategia interessante è la poor man’s covered call, che replica l’effetto di una covered call tradizionale senza la necessità di acquistare l’ETF. In questo caso, si acquista una call deep in the money con scadenza lunga e si vendono call out of the money a breve termine, generando reddito periodico e sfruttando la leva finanziaria con un capitale iniziale ridotto.
Due ETF perfetti per questa operatività
Tra gli ETF più adatti a queste strategie ci sono ARKK e BTCQ, entrambi caratterizzati da una volatilità implicita elevata, che rende le opzioni particolarmente remunerative.
ARKK, il fondo a gestione attiva di Ark Invest, investe in titoli tecnologici innovativi, spesso soggetti a forti oscillazioni di prezzo. Questo lo rende ideale per la vendita di put naked, permettendo di incassare premi elevati e, in caso di assegnazione, accumulare posizioni su livelli di prezzo vantaggiosi.
BTCQ, invece, è un ETF canadese a replica fisica del Bitcoin (quotato dal 2022, tra l'altro) e rappresenta un’interessante alternativa per chi vuole ottenere esposizione alla criptovaluta senza detenerla direttamente.
Grazie alla sua alta volatilità, si presta bene alla poor man’s covered call, permettendo di sfruttare i movimenti del sottostante per generare rendimenti ricorrenti attraverso la vendita di opzioni.
Entrambe le strategie offrono un accesso alternativo a questi strumenti, combinando flessibilità, rendimento e gestione del rischio.
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L’autore è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti finanziari oggetto delle sue analisi.
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