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La settimana scorsa si può definire interlocutoria.
Non ho avuto modo di seguire i mercati con la solita attenzione, ma fino a giovedì non si sono osservati segnali chiari sulle intenzioni del mercato.
Le barre inside registrate non offrivano indicazioni tecniche precise, anzi; personalmente avevo una sensazione di possibili spunti rialzisti sui mercati USA, ma senza alcuna conferma concreta.
Ad esempio, nel caso del Nasdaq 100, come mostrato nell'immagine, il gap evidenziato non è stato ancora completamente ricoperto.
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L’indice S&P 500, invece, appare meglio impostato, avendo ricoperto interamente il gap nella giornata di giovedì.
Le giornate della prossima settimana, a partire da lunedì, saranno particolarmente importanti per osservare la reazione del mercato. Al momento, l’indice ha ricoperto il gap e si trova ad affrontare un'ellipse, con la possibilità di proseguire il rialzo fino a circa 6.050 punti, dove è presente una MOB che potrebbe fungere da resistenza.
Nel caso l’ellipse respingesse l’indice vi sono a supporto alcune ellipse in formazione.
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L’indice italiano, invece, ha attraversato in settimana una fase di vendite che lo ha portato a lambire marginalmente l’area di MOB. L’impostazione rialzista rimane intatta, con le MOB ancora non testate nell’area 32.800/32.400, dove è presente anche un gap, e la prima resistenza situata sopra, nell’area 34.800
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Il Bitcoin ha recentemente raggiunto l'importante soglia di 100.000 dollari, segnando un traguardo importantissimo.
Questo eccellente rialzo, che ha visto la criptovaluta bruciare tutte le tappe, è stato in parte attribuito all'elezione di Donald Trump, la cui promessa di una regolamentazione più favorevole ha alimentato l'ottimismo degli investitori.
Attualmente, il Bitcoin sta tentando di superare l'ultima MOB, un livello tecnico chiave che potrebbe aprire la strada a ulteriori potenziali di crescita.
Sarebbe però auspicabile uno storno che permetta al mercato di consolidare i guadagni recenti e creare una base più solida per eventuali nuovi rialzi, vedremo nei prossimi gg.
Per quanto riguarda l’azionario italiano, ecco alcuni titoli che si trovano in situazioni opposte: alcuni stanno affrontando MOB che ne stanno limitando il rialzo (Banco BPM, Banca Popolare di Sondrio, Banca MPS), mentre altri si trovano in contrasto con MOB che potrebbero limitare il ribasso (Intesa Sanpaolo, Amplifon).
Sarà cruciale monitorare le prossime giornate per valutare se questi livelli chiave verranno rispettati o infranti, offrendo nuove opportunità di trading.
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MOB (Make or Break): Il livello MOB, o "Make or Break," rappresenta una zona di proiezione dei prezzi calcolata con l'analisi di momentum. Rappresenta un livello fondamentale che, se mantenuto, può fungere da punto di rimbalzo per il titolo. Se infranto, invece, segnala una probabile accelerazione nella direzione della rottura, spesso anticipando un movimento deciso di prezzo.
Ellipse: Strumento grafico che combina tempo e prezzo per identificare una zona probabile di correzione o inversione. Proiettata a partire da un punto di massimo o minimo significativo, l’ellipse indica un intervallo temporale e di prezzo entro cui è atteso un possibile ritracciamento. Se il prezzo rimane all'interno di questa zona, è più probabile che il trend riprenda. Se il prezzo rompe l’ellisse, può suggerire una continuazione o inversione di trend importante.
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